L’occasione per ricordare il documentario televisivo RAI ispirato dal libro di Ernesto De Martino e realizzato nel 1978 dal regista bolognese Gianfranco Mingozzi, ci viene data dall’uscita recente della colonna sonora a opera dell’etichetta riminese Soave, etichetta satellite della Cinedelic Records. Tornano dunque in circolazione le session di registrazione avvenute tra il 19 e il 21 ottobre del 1977.
Il Maestro Egisto Macchi (Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza – The Group) registrò la colonna sonora nel 1977 per questo documentario mistico etnografico sul sud Italia intriso di riti, superstizioni, simboli magici e mitologie popolari. Fino ad oggi queste preziose registrazioni realizzate negli allora avanguardistici Feeling Records Studios di Torino sono rimaste inedite e vedono la loro pubblicazione proprio in questo LP co-prodotto da Cinedelic Records e Soave Records. Evocando in modo sorprendente l’intensità, la magia e la psichedelia del soggetto con l’uso di tecniche inventive e non convenzionali (aerofoni, bicchieri di cristallo, pianoforte preparato), Macchi armonizza forme sonore trascendentali, religiose e metafisiche. Un lavoro di indubbio spessore che farà la felicità di chi ama la musica non convenzionale, ma anche degli appassionati di colonne sonore.
EGISTO MACCHI – Sud e magia
Label: SOAVE / CINEDELIC
Catalogue: CNSV02
Track list:
C1) TITOLI (Canta Lina Sastri) 1:44
Canto lento siciliano. Voce di donna sola.
2) VIOLENTO CON GRIDO VIBRAFONO 2:18
Ostinato ritmico, drammatico. Percussioni e pianoforte con urla di vibrafono. A 1:07 decresce, misterioso.
3) SETTE AEROFONI 4:53
Fasce di aerofoni, lontane, misteriose, ad intreccio. Estatico.
4) VIBRAFONO CON ARCO 3:25
Lento un misterioso, sospeso. Vibrafono e corde di pianoforte in atmosfera evanescente. A 1:24 attacca il flauto in tema. Finisce evanescente come all’inizio.
5) ORGANO E CORDA ARPA 8:00
Fasce di aerofoni con corde graffiate di pianoforte. Leggero, misterioso. A 2:20 organo religioso, lontano, sotto le fasce. Poi sviluppa, lentamente, più sonoro. A 5:05 flauto e vibrafono con tristezza, su armonie d’organo. A 6:25 il tema è ripreso dal violoncello, con sentimento.
LATO 2
1) TAPPETO AEROFONI 5:47
Lento magico. Corde di pianoforte graffiate in tema lento su tappeto di aerofoni e vibrafono. A 1:42 bel tema di violoncello, a cui risponde il flauto. A 4:28 il tema è preso dal pianoforte, a cui risponde il flauto. Brano sereno, descrittivo
2) VIBRAFONO CON BOCCA 4:55
Lento, misterioso, notturno. Fascia di aerofoni ed interventi spaziati di corde graffiate di pianoforte e vibrafono a bocca in suoni lunghi, che si allontanano. Brano estatico, immobile.
3) PIANOFORTE STOPPATO 2:56
Misterioso, lento, sotterraneo. Corde di pianoforte percosse con sottofondo di aerofoni e vibrafono.
4) UN VIOLONCELLO MAGICO 4:53
Lento, drammatico. Pianto di violoncello con corde percosse di pianoforte e sottofondo di aerofoni. Fermo, estatico.
Tutte le composizioni sono di Egisto Macchi
Registrato a Torino il 19/20/21 Ottobre 1977
Pubblicato da Soave Records, Maggio 2020
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